Sabato 5 ottobre, a Novara, nell’Aula Magna dell’Università del Piemonte orientale, in via Perrone 18, a partire dalle 9.30, si terrà il convegno Giuliani e Dalmati in Piemonte. Esodo, accoglienza, ricordi, organizzato dall’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nel Novarese e nel Verbano-Cusio-Ossola “Piero Fornara” con il sostegno di Provincia e Città di Novara e con il patrocinio di Consiglio regionale del Piemonte-Comitato per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana, Università del Piemonte orientale, Istituto Nazionale Ferruccio Parri, Associazione nazionale Venezia-Giulia e Dalmazia, Ordine dei giornalisti del Piemonte.
A settant’anni dalla posa della prima pietra del quartiere novarese che prenderà il nome di “Villaggio Dalmazia”, edificato nella periferia sud della città e destinato nella quasi totalità ad accogliere le famiglie di esuli giuliano-dalmati che da un decennio erano ospitate all’interno del Campo profughi della Caserma Perrone, il convegno declinerà la situazione nelle diverse province della regione. Saranno presentate riflessioni su accoglienza e integrazione, ma anche sulla percezione pubblica dell’esodo giuliano-dalmata nel corso di questi settant’anni e sulle conseguenze psicologiche del distacco dalle proprie origini.
Per il nostro Istituto interverrà, nella sessione pomeridiana, il ricercatore Massimiliano Franco, con la relazione Tra ricerca e didattica: l’impegno dell’Istorbive sul tema del confine orientale.