Venerdì 19 aprile 2024, a Varallo, nella sede dell’Istorbive in via D’Adda 6, alle ore 17.30, sarà inaugurata, nell’ambito delle iniziative per il 79° anniversario della Liberazione, la mostra La ventosa terra del no, dedicata ai docenti universitari che nel 1931 rifiutarono il giuramento di fedeltà al fascismo.
La mostra è stata curata da Corrado Mornese e realizzata graficamente da Christian Ghezzi, con illustrazioni di Roberto Franchini e Maria Paola Baldanzi.
Con questo evento l’Istorbive inaugura le iniziative per la celebrazione del 50° anniversario di fondazione, avvenuta il 7 ottobre del 1974.
Enrico Pagano, direttore dell’Istorbive, e Corrado Mornese, storico e curatore della mostra, dialogheranno con il pubblico.
Al termine, sarà offerto un rinfresco ai presenti.
La mostra sarà visitabile negli orari di apertura dell’Istorbive (da lunedì a giovedì dalle 8.30 alle 16, venerdì dalle 9 alle 13) fino al mese di ottobre 2024; si prevedono aperture straordinarie che saranno tempestivamente comunicate. Sarà possibile organizzare su richiesta visite didattiche con le scuole.
La mostra
I 54 pannelli di cui si compone la mostra, arricchiti da 370 immagini, ricostruiscono le vicende biografiche dei 15 professori, su 1.251, che si opposero all’obbligo di giurare imposto dal fascismo, mettendo a fuoco il contesto in cui maturò questa scelta coraggiosa, caratterizzato dall’obiettivo di fascistizzazione della cultura che il regime stava portando avanti da anni, con riferimenti a una lunga storia di soprusi del potere sugli intellettuali che affonda le sue radici in epoca medievale.
Oltre che sulle biografie di chi disse no, la mostra si sofferma anche su quanti, con diverse sfumature e motivazioni, si piegarono al sì e su quanti, adottando differenti strategie, riuscirono a evitare il giuramento, allargando lo sguardo anche all’opposizione internazionale che si sviluppò contro l’obbligo del giuramento per i professori.