All’interno delle celebrazioni del 50° anniversario della consegna della medaglia d’oro al valor militare per la lotta di Liberazione alla Città di Varallo per la Valsesia l’Istorbive organizza, in collaborazione con le sezioni Anpi del territorio e con il patrocinio della Città di Varallo, il convegno Montagna guerra Resistenza 1943-1945, che si terrà a Varallo sabato 9 settembre 2023, a partire dalle ore 9, al Centro congressi di Palazzo D’Adda.
Al centro degli interventi ci sarà la storia del territorio delle Alpi durante la seconda guerra mondiale: la montagna e il suo ambiente come teatro di guerra, le conseguenze del conflitto su cultura ed economia alpina, le prospettive della questione montana nelle esperienze resistenziali. Le relazioni si soffermeranno su casi di studio riguardanti Alpi Cozie, Carnia, Ossola, Valsesia e Biellese orientale, con l’obiettivo di evidenziare specificità ed elementi comuni tra le varie aree e di rappresentare i profondi legami tra Resistenza, tradizione culturale alpina e innovazione istituzionale recepita nella carta costituzionale.
Il programma prevede, dopo la registrazione dei partecipanti e i saluti istituzionali, l’inizio dei lavori, presieduti da Giorgio Gaietta, presidente dell’Istorbive, con una prima sessione in cui interverranno:
Denis Baron, La questione montana nella Resistenza in Italia. Il caso della Carnia, tra premesse e aspirazioni
Marco Ruzzi, Soldati e partigiani: brevi note sulla guerra nelle Alpi Marittime e Cozie (1940-1943 e 1943-1945)
Stefano Cerutti, Presentazione del documentario “Val Grande ’44, storia del rastrellamento”
Dopo l’intervallo, la seconda sessione, a partire dalle 11.30, vedrà gli interventi di Alessandro Orsi e Enrico Pagano sul tema Resistenza, ambiente e cultura alpina tra Valsesia e Biellese.
L’Istorbive, in quanto parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli), è riconosciuto come agenzia di formazione accreditata presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito: per studenti, docenti e altri che ne faranno richiesta è previsto il rilascio di attestato di partecipazione, valido ai fini del riconoscimento di attività e crediti formativi.