A Vercelli, lunedì 29 gennaio 2024, nella sede della Comunità ebraica (via Foa, 70), in Sala Foa, alle ore 10, sarà presentato il volume Un mormorio lontano. Donne e uomini nei Lager nazisti dalle province di Biella e Vercelli di Alberto Lovatto, edito dall’Istorbive. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con la Comunità ebraica di Vercelli.
Il volume Un mormorio lontano ha uno scopo chiaro e preciso: limitare i danni del trascorrere del tempo che rende la storia dei deportati un mormorio lontano non più udibile e comprensibile. Il dramma delle deportazioni che hanno colpito le province di Biella e Vercelli non deve essere dimenticato ma ripreso, sottolineato, interiorizzato, soprattutto dalle nuove generazioni.
È anche a loro che si rivolge l’incontro del 29 gennaio, a breve distanza dal Giorno della Memoria: alla presentazione saranno infatti presenti gli studenti del Liceo “Lagrangia”, accompagnati dalla professoressa Elisabetta Dellavalle.
A introdurre l’incontro Rossella Bottini Treves, presidente della Comunità ebraica di Vercelli-Biella, Novara e Vco. Dialogano con l’autore Giorgio Gaietta e Enrico Pagano, rispettivamente presidente e direttore dell’Istorbive.