Dal 2014 l’Istorbive custodisce presso la sua sede una corposa raccolta libraria e documentaria denominata, nel suo complesso, Biblioteca Militare Italiana (BMI) e dedicata a uno studio del complesso fenomeno della guerra a trecentosessanta gradi.
Tale patrimonio bibliografico, di cui l’Istituto cura la conservazione e la valorizzazione, è di proprietà della Città di Varallo a seguito dell’originaria donazione da parte del prof. Virgilio Ilari, docente e storico militare, che nel 2006 ha fatto dono alla Città di una cospicua quantità di materiale da lui raccolto e ordinato sistematicamente nel corso della sua lunga carriera di studioso. A ciò si è aggiunta, nei decenni, l’acquisizione di altri fondi, portando la BMI a contare allo stato attuale oltre 25.000 titoli relativi alla storia e alla scienza militare largamente intese tra monografie, collezioni, riviste, report e tesi di laurea.
Più nel dettaglio, la Biblioteca Militare Italiana risulta composta da sette fondi: “Virgilio Ilari”, “Ferruccio Botti”, “Marina Militare”, “Centro-Rete”, “Michele Nones”, “Paolo Ceola” e “Gianfranco Simone”.
Il complesso della BMI contiene materiali di natura varia ed eterogenea.
Il principale orientamento è di tipo storiografico: buona parte del materiale è infatti inerente la storia militare propriamente intesa dal punto di vista istituzionale, politico-strategico, tattico e diplomatico; a fianco dei filoni di studio più tradizionalmente praticati vi è altresì una significativa presenza di approfondimenti su aspetti storico-culturali della realtà bellica meno conosciuti (a mero titolo di esempio si possono citare l’uniformologia, la cinematografia di guerra o la medicina militare).
Coerentemente con la natura poliedrica del fenomeno che si propone di studiare, la BMI contiene tuttavia anche numerose risorse bibliografiche relative allo studio teorico, politico, giuridico e socio-economico della guerra: vi si ritrovano pertanto materiali di relazioni internazionali, filosofia e teoria politica, studi strategici, sociologia, diritto ed economia.
Essa si caratterizza dunque per una generale vocazione all’applicazione al fenomeno bellico di tutte le scienze sociali ed umane; in particolare essa è stata concepita e organizzata dallo stesso prof. Ilari, che ne è stato il principale artefice e contributore, con un’articolazione sistematica che contribuisse a uno studio completo e rigoroso di un fenomeno sociale complesso quale la guerra. L’approccio della BMI è dunque fortemente
- interdisciplinare
- internazionale
- interforze (qualunque ambiente operativo e qualunque forma di guerra)
- diacronico (studio del fenomeno, largamente inteso, non in uno specifico periodo ma nella sua evoluzione e divenire storico, dal mondo antico all’età contemporanea).
Dal punto di vista cronologico il patrimonio della Biblioteca copre un amplissimo arco temporale che va dall’antichità al periodo contemporaneo (fino ai primi anni duemila) passando per il Medioevo e l’Età moderna; è tuttavia prevalente, per quantità e ampiezza di materiale, l’attenzione alle tematiche di storia contemporanea.
Nella vastità del patrimonio in essa contenuto, all’interno della Biblioteca Militare sono identificabili quattro macro-aree tematiche, utili a orientare lo studioso nell’approccio al materiale in essa contenuto:
- Lo studio della guerra: arte e scienze militari; studi strategici e polemologici; studi giuridici, in particolare pubblicistici e internazionalistici; studi politologici e teorico-politici; studi economico-sociali; storia militare comparata.
- Storia militare del mondo antico e medievale.
- Storia militare italiana: periodo preunitario e risorgimentale; Regno d’Italia dal 1861 al 1946; Repubblica Italiana dal 1946 al 2010 (circa).
- Storia militare estera ed internazionale: Età moderna; Età contemporanea con attenzione sia alla politica estera e militare di alcuni stati europei ed extraeuropei sia alle organizzazioni internazionali e alleanze di stati post seconda guerra mondiale (Onu, Nato, Csce, Ce e progetti di difesa europea).
Oltre che della componente libraria, la BMI è arricchita anche da una sezione documentaria facente parte del fondo “Virgilio Ilari” e costituita da circa 256 faldoni, suddivisi per argomento. Tale raccolta si caratterizza per la grande eterogeneità dei temi trattati e soprattutto dei documenti in essa contenuti, di cui è possibile comunque individuare alcune tipologie fondamentali e ricorrenti: rassegne stampa di quotidiani nazionali e internazionali; articoli, porzioni di saggi o paper scientifici; atti normativi e parlamentari di varia natura; mappe, diagrammi, statistiche e raccolte di dati in genere.
Parte integrante della Biblioteca Militare è anche una vasta raccolta di risorse digitali, donata dal prof. Ilari e consultabile presso la sede dell’Istorbive, che consta di oltre 124.000 opere di pubblico dominio in formato .doc, .pdf e .jpg.
Buona parte del catalogo della Biblioteca Militare Italiana è disponibile e consultabile mediante ricerca su:
http://www.librinlinea.it/search/public/appl/search.php
https://opac.sbn.it/web/opacsbn
Sommario delle tematiche trattate nel materiale contenuto nella BMI
Nell’ovvia impossibilità di dare conto di tutti gli argomenti trattati in un patrimonio ampio, articolato ed eterogeneo come quello della BMI, si possono comunque elencare alcune tra le tematiche e i filoni di ricerca maggiormente rappresentati ricollegandosi all’articolazione sistematica della Biblioteca in quattro macro-aree, con la necessaria precisazione che si tratta di un’elencazione a scopo esemplificativo non certo esaustiva e che, visto il particolare carattere trasversale e interconnesso di molte materie, risulta difficile (oltre che poco significativa) una rigida classificazione.
1. Storia della guerra:
Studi strategici e militari:
Concetti e dottrine strategiche
Armamenti
Logistica
Studi politologici e di teoria politica:
Relazioni internazionali
Rapporti tra guerra e politica
Filosofia e teoria politica
Studi giuridici:
Diritto internazionale
Diritto bellico e umanitario
Diritto costituzionale e amministrativo italiano
Giustizia militare
Ordinamento delle Forze armate
Studi sociologici e culturali:
Cultura e tradizione militare
Sociologia e psicologia militare
Pacifismo e questioni etico-morali
Media, opinione pubblica e propaganda
Cinematografia di guerra
Studi economici:
Industria bellica e indotto
Finanza pubblica, bilanci della difesa e delle Forze armate, spese militari
Commercio di armamenti
2. Storia militare e politica italiana:
Eserciti degli Stati dell’Italia preunitaria
Risorgimento e unificazione italiana
Forze Armate italiane pre e post 1946 (storia, personale, reclutamento, addestramento, dotazioni, impieghi ecc.):
Esercito
Marina militare
Aeronautica militare
Regno d’Italia:
Periodo liberale (1861-1914) e politica coloniale
Prima guerra mondiale
Fascismo
Seconda guerra mondiale
Repubblica sociale italiana, Resistenza e guerra di liberazione nazionale
Repubblica Italiana:
Politica estera e di difesa, strategia nazionale e politica militare italiana (in particolare negli anni ’70-’80-’90)
Sistema politico e partitico italiano (in particolare nella cd. “Prima repubblica”), sia in genere sia riguardo la politica estera e di difesa
Terrorismo politico interno, stragi, eversione ed intelligence
Missioni delle Forze Armate italiane all’estero
Italia nella Nato e nel processo di integrazione europea
Storia del servizio militare in Italia (dal 1815 al 2005 circa)
Pubblica sicurezza e ordine pubblico:
Arma dei carabinieri
Polizia di Stato
Guardia di Finanza
Altre forze di polizia e impiego delle FF. AA
Protezione civile
3. Storia militare estera ed internazionale:
Stati:
Regno Unito
Francia
Stati Uniti d’America
Canada
Australia
Nuova Zelanda
Cina
India
Organizzazioni internazionali:
Nato
Onu
Csce
Peacekeeping, missioni internazionali e sovranazionali
Difesa europea