L’Istituto promuove la conoscenza storica attraverso una significativa attività editoriale, avviatasi con la pubblicazione della ristampa anastatica della raccolta del giornale partigiano “La Stella Alpina”, dei volumi “Quando bastava un bicchiere d’acqua” (requisitoria del vice procuratore militare della Repubblica Egidio Liberti al processo contro la Legione Tagliamento) e “Aspetti della Resistenza in Valsesia” di Manuela Castano nel 1974 e, nel 1976, di “Verso l’esilio”, memoriale dell’anarchico Pietro Calcagno, confinato a Varallo fra 1897 e 1899.
Nel corso degli anni la produzione editoriale si è arricchita di pubblicazioni su temi di storia contemporanea quali Grande guerra, fascismo, antifascismo, guerra di Spagna, seconda guerra mondiale, Resistenza, deportazione, emigrazione, lavoro, movimento sindacale, storia militare, sociale e politica, e altro ancora, nella maggior parte dei casi riferiti alla realtà locale biellese, vercellese e valsesiana, anche se non mancano testi di carattere più generale sul ruolo dei mass media in contesto bellico, su canzoni e Resistenza, sulla Costituzione.
Sono stati pubblicati, inoltre, cataloghi di mostre, opuscoli didattici prodotti nell’ambito di progetti e laboratori svolti con le scuole del territorio, volumi fotografici, in particolare sugli anni dalla Resistenza alla Liberazione, in collaborazione con l’Archivio Luciano Giachetti – Fotocronisti Baita di Vercelli, e sugli anni settanta.
Complessivamente il catalogo dell’Istituto vanta 124 titoli editi in proprio. Altri volumi sono stati realizzati in collaborazione con l’Istituto nazionale Ferruccio Parri e con la rete degli istituti piemontesi, insieme ad altri editori come Franco Angeli, Liguori ed Effedì, con il Touring Club, con istituzioni e associazioni locali.
Molti dei libri editi sono ormai esauriti e senza prospettive di ripubblicazione per ragioni economiche, anche se ancora validi e interessanti, per cui si è scelto di avviare un programma di editoria digitale allo scopo di consentire di mantenere, gratuitamente, la disponibilità del testo per i potenziali lettori. Un modo per valorizzare la nostra produzione editoriale del passato, per venire incontro ad alcune richieste diversamente non evadibili, per conservare in via definitiva opere significative di storia locale.
L’Istituto pubblica inoltre la rivista di storia contemporanea “l’impegno”, uscita per la prima volta nell’aprile del 1981 e giunta, con il n. 2 del dicembre 2021, a 107 numeri. Nel tempo la rivista ha modificato periodicità e formato: da trimestrale è divenuta quadrimestrale dal 1987 e semestrale, con nuovo formato, dal 2002.
La rivista ospita contributi di storici e studiosi nazionali e internazionali, ricercatori del territorio, protagonisti e testimoni della storia locale. I saggi pubblicati (oltre 800) riguardano anche temi di carattere generale, tuttavia l’ambito di riferimento privilegiato è la storia del Piemonte nordorientale.
Nell’ambito delle attività divulgative sono stati realizzati anche prodotti multimediali, tra cui si segnalano negli anni più recenti la sperimentazione del racconto storico attraverso le canzoni: un mix fra cultura pop e narrazione divulgativa su alcuni passaggi fondamentali della storia nazionale tra Ottocento e Novecento, come l’Unità d’Italia e la prima guerra mondiale.