In occasione del Giorno della Memoria 2024, l’Istorbive ha pubblicato il volume di Silvia Delzoppo, Nonno Furio torna dalla guerra, una nuova edizione, con alcune modifiche e integrazioni, di un libro già edito da Lineadaria nel 2015, in cui l’autrice, con un linguaggio adatto ai ragazzi del primo ciclo di studi, racconta la giovinezza di suo padre Furio, rimasto orfano di madre a due anni, allevato dai nonni, e deportato in un campo di lavoro durante la seconda guerra mondiale.
Il volume arricchisce l’impegno editoriale dell’Istorbive sul tema della prigionia nella seconda guerra mondiale (tema che, insieme alla Shoah, è ricordato nell’art. 1 della legge 20 luglio 2000, n. 211 che istituisce il Giorno della Memoria), parlando ai giovani del nuovo millennio di un’esperienza che si pensava relegata nel cuore del Novecento; invece, la cronaca di questi tempi ha riproposto, in tutta la sua tragicità, la sofferenza morale e materiale che un conflitto armato moltiplica, aggiungendosi al travaglio di un’epoca che conosce, anche in condizioni di pace, crisi ambientali, sociali, demografiche, economiche, culturali.